Avanti Indietro Indice

21. Appendice C: "baud" contro "bps"

21.1 Un semplice esempio

"baud" e "bps" sono forse due dei termini più abusati nel campo dei computer e delle telecomunicazioni. Molte persone usano questi due termini indifferentemente, quando in realtà essi sono diversi! bps è semplicemente il numero dei bit trasmessi per secondo. Il baud rate è la misura di quante volte per secondo un segnale cambia (o potrebbe cambiare). Per una comune porta seriale il bit 1 è -12 volt e il bit 0 è +12 v (volt). Se 38.400 bps sono una sequenza di 010101 ... dovrebbero essere anche 38.400 baud visto che il voltaggio cambia avanti e indietro da positivo a positivo a negativo ... e ci sono 38400 cambiamenti per secondo. Per un'altra sequenza, diciamo 111000111... ci saranno minori cambiamenti di voltaggio visto che per i tre 1 in sequenza il voltaggio rimane a -12 volt, eppure diciamo che abbiamo ancora 38.400 baud visto che esiste la possibilità che il numero di cambiamenti per secondo raggiunga quel valore.

Vista in altro modo, mettiamo un immaginario marcatore che separi ogni bit (anche se il voltaggio potrebbe non cambiare). 38.400 baud quindi significa 38.400 marcature per secondo. La marcatura scatta all'istante del cambiamento permesso e sono in realtà marcati da un segnale di un clock sincronizzato generato dall'hardware ma non inviato attraverso il cavo esterno.

Supponiamo che un "cambiamento" possa avere più dei 2 possibili risultati dell'esempio precedente (di +- 12 volt). Supponiamo che abbia 4 possibili risultati, ognuno rappresentato da un diverso livello di voltaggio. Ogni livello potrebbe rappresentare un paio di bit (come 01). Per esempio, -12 v potrebbe essere 00, -6v 01, +6b 10 e +12v 11. Ecco che la velocità di bit è doppia rispetto alla velocità di baud. Ad esempio, 3000 cambiamenti per secondo genereranno 2 bit per ogni cambiamento risultanti in 6000 bit per secondo (bps). In altre parole 3000 baud equivalgono a 6000 bps.

21.2 Esempi reali

L'esempio di cui sopra è oltremodo semplice. Esempi reali sono molto più complicati ma si basano sullo stesso concetto. Questo dimostra come un modem che va a 2400 baud possa inviare 14400 bps (o più). Il modem acquisisce una velocità di bps maggiore di quella di baud, codificando molti bit per ogni cambio di segnale (o transizione). Quindi, quando 2 o più bit sono codificati per baud, la velocità in bps supera quella in baud. Se la vostra connessione modem-a-modem è di 14400 bps, si trasmetteranno 6 bit per segnale (o simbolo) di transizione a 2400 baud. Una velocità di 28000 bps è ottenuta da 3200 baud a 9 bit per baud. Quando la gente usa in modo equivoco il termine baud, probabilmente intende la velocità del modem (tipo 33.6k)

La velocità di bps del normali modem erano precedentemente 50, 75, 110, 300, 1200, 2400, 9600. Esse erano anche le velocità bps nei cavi da porta seriale a modem. Oggi le velocità (massime) bps da modem a modem sono di 14.4K, 28.8K, 33.6K, and 56K, ma le velocità dalla porta seriale al modem non sono le stesse ma sono: 19.2K, 38.4K, 57.6K, 115.2K. Usando modem con una compressione V.42bis (massima compressione 4:1), le velocità fino a 115,2K bps sono possibili per modem a 33.6K (230.4K possibile per i modem a 56K).

Eccettuati i modem a 56K, la maggior parte dei modem girano a 2400, 3000 o 3200 baud. Anche i modem a 56k usano questi baud per trasmettere e talvolta precipitano a questi in ricezione. A causa delle limitazioni di ampiezza di banda nelle linee telefoniche voice-grade, velocità in baud superiori a 2400 sono difficili da raggiungere e solo lavorando in buone condizioni di qualità della linea telefoniche.

Come inizia questa confusione tra bps e baud? Bene, torniamo all'epoca nella quale i vecchi modem a bassa velocità erano considerati modem ad alta velocità, la velocità bps in effetti era uguale alla velocità baud. Un bit era codificato per ogni cambiamento di fase. La gente usava bps e baud intercambiabilmente, visto che rappresentavano lo stesso valore. Ad esempio, un modem a 300 bps aveva pure una velocità in baud di 300. Tutto questo cambia quando i modem più veloci entrarono in circolazione e la velocità in bit superò la velocità in baud. ''baud'' deriva da Emile Baudot, l'inventore della stampante telegrafica asincrona. Un modo per risolvere questo problema consiste nell'usare il termine "symbol rate" invece di "baud", quindi evitando di usare il termine "baud". Comunque quando si parla di "velocità" tra il modem e la porta seriale (velocità DTE) baud e symbol rate sono uguali. Ed anche "velocità" è improprio visto che in realtà vuol dire velocità di flusso.


Avanti Indietro Indice