4. Demoni

Molte distribuzioni Linux avviano demoni che la maggior parte di noi non userà mai. Molti di questi demoni sono caricati attraverso degli script. Dove sono e come sono chiamati dipende dalla distribuzione Linux. Nella configurazione di Slackware questi script sono contenuti in /etc/rc.d/rc.*.

Prima di iniziare, una conoscenza della programmazione degli script di shell in Unix sarebbe una solida base. Comunque, se non si ha esperienza nello scrivere script di shell per Unix, quella che segue probabilmente è la più breve introduzione alla programmazione di script di shell mai scritta.

Si osservi questo script di shell:

#!/bin/sh
echo "ciao mondo" 
#echo "addio mondo crudele"

Questo codice mostrerà la stringa "ciao mondo". Gli script di shell devono contenere la riga
#!/bin/sh
come prima riga. Dopo questo viene eseguita ogni riga come se fosse stata scritta alla tastiera (si pensi agli script di shell come a nulla più che delle macro da tastiera).

Le righe che iniziano con un '#' sono usate per commenti poiché non sono eseguite dalla shell. La maggior parte degli script di avvio che caricano demoni è più o meno così:

if condizione
do operazione
fi

Quello che si dovrebbe fare è commentare ogni riga inziante con
if
e terminante con
fi

Se si vuole vedere da dove viene caricato un demone, quello che si deve fare è cercare gli script di avvio con il suo nome. Se si vuole cercare dove si trova inetd in Slackware si deve eseguire ciò che segue:
$ cd /edt/rc/d $grep -n inetd rd.*

4.1. inetd

inetd permette di utilizzare strumenti come telnet, ftp ed inviare richieste di tipo talk alla propria macchina. Se non si usa mai il proprio sistema come server o non si deve accedere a nessuno di questi servizi remotamente, si può rimuovere inetd.

4.2. lpd

lpd permette di stampare file con la propria stampante utilizzando il comando lpr. Se non si stampa mai sulla propria macchina Linux si può rimuovere lpd. Comunque, se si ha una stampante HP Deskjet ™ e si vuole stampare, consiglio il pacchetto dj-printcap che ho pubblicato e che è disponibile su

ftp://sunsite.unc.edu/pub/Linux/system/Printing/dj-printcap.tar.gz

4.3. nfsd e mountd

Questi due demoni sono usati per eseguire un server NFS. Se non si usa il proprio sistema Linux come server NFS si possono tranquillamente rimuovere.

4.4. portmap

Il demone portmap è usato per gestire servizi RPC. Se non si esegue un server NFS o nessun altro programma RPC si può rimuovere portmap.

4.5. sendmail

sendmail è un altro demone che richiede una discreta quantità di memoria. Se non si usa mai la propria macchina Linux come server per mandare e-mail o non se ne riceve, probabilmente si può rimuovere sendmail. Se si mandano e-mail dalla propria macchina Linux, la maggior parte dei client può essere configurata per inviare e-mail da un altro server di posta.

4.6. altri

Ci possono essere molti altri demoni che il proprio sistema avvia di cui non si ha bisogno. Si rimuova quello che si vuole. I due demoni che devono essere eseguiti per forza sono syslogd e klogd.