10.4. Aggiornamenti del kernel Linux

Di tanto in tanto potrebbe essere saggio aggiornare il kernel di Linux. Ciò vi permetterà di stare al passo con le nuove caratteristiche e con l'eliminazioni di alcuni bug man mano che sono disponibili. Oppure, forse, state facendo girare Linux su un nuovo, o particolare, hardware; oppure volete attivare alcune caratteristiche per le quali è richiesto un kernel su misura.

Questa sezione descriverà come aggiornare e personalizzare un nuovo kernel. Non è così difficile come potreste credere!

Gli annunci di nuove versioni di kernel possono essere trovati in diversi modi, compresi il newsgroup comp.os.linux.announce e i siti web http://freshmeat.net/ e http://slashdot.org/

Tenete conto, per favore, che attualmente ci sono due "correnti" di sviluppo del kernel -- una riguarda le versioni "stabili", mentre l'altra riguarda le versioni "in sviluppo". Per applicazioni cruciali, come un Internet server, è altamente consigliato far ricorso alle versioni stabili, lasciando perdere i kernel in sviluppo.

La differenza tra le due correnti è che, i kernel di sviluppo contengono driver non ancora testati per l'hardware, file system e altre cose. Tali kernel sono utilizzati solo da hacker -- cioè gente a cui non importa fare il reboot del sistema quando un bug mostra la sua brutta faccia.

I kernel stabili introducono nuovo caratteristiche e nuovi driver solo dopo che sono state abbondantemente testate. Servono inoltre ad eliminare ogni bug che è stato trovato e corretto.

Le due correnti utilizzano numeri di versione diversi, in modo che sia possibile distinguerle. I kernel stabili hanno il secondo numero pari (per esempio 2.0.35, 2.0.36,2.2.4) mentre nei kernel di sviluppo il secondo numero è dispari (es. 2.1.120,2.1.121,2.3.0).

L'ultimo kernel stabile è sempre reso disponibile in codice sorgente e in formato binario pre-compilato su sito FTP ftp://ftp.redhat.com/redhat/updates/. Scaricate il kernel desiderato per la vostra versione e piattaforma (per esempio, dovrete andare nella directory "/6.1/i386/" e scaricare i file "kernel-*.i386.rpm" per la versione 6.1 su piattaforma Intel):

Nota

Non avete bisogno di scaricare i sorgenti del kernel se non avete intenzione di personalizzare il vostro kernel. (si veda la Sezione 10.6 per informazioni su come personalizzare il kernel).

Se doveste aver bisogno di usare un kernel non ancora disponibile in RPM, allora potete trovare gli ultimi kernel sul sito Ftp ftp://ftp.kernel.org, nella directory /pub/linux/kernel/. Andate alla subdirectory della versione principale (es. "v2.0"), che contiene tutte le versioni del kernel fino a quella attuale. Scaricate il kernel desiderato (per esempio, il tarball compresso per la versione 2.0.36 si chiamerà "linux-2.0.36.tar.gz" per la piattaforma Intel) e scompattatelo nella directory "/usr/src".

Nota

Molte delle applicazioni installate dagli utenti senza RPM dovrebbero essere scompattate, di regola, in "/usr/local/src/", ma qui si parla di kernel e quindi faremo un'eccezione. :-)

Siate consapevoli del fatto che se decidete di aggiornare il kernel con un tarball, dovrete sicuramente configurarlo, compilarlo ed installarlo da voi. A meno che non abbiate proprio bisogno dell'ultimo kernel di sviluppo, vi raccomando vivamente di fare l'aggiornamento con i file RPM forniti da Red Hat -- che sono già pre-configurati e pre-compilati, sebbene possiate compilare un kernel su misura anche da file RPM.