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1. Introduzione

L'Ethernet-Howto include dettagliate informazioni sul corrente livello di supporto per la maggior parte delle schede Ethernet più comuni. Sono trattati i comuni problemi di configurazione, problemi associati con la scelta del driver giusto, ed il caricare e rendere funzionale detto driver. Non vengono qui trattati i problemi che l'utente deve affrontare negli stadi seguenti del processo di configurazione (come la scelta di un indirizzo IP, il routing e così via). Tali informazioni possono essere facilmente reperite in altre parti della documentazione di Linux.

Ai tempi dell'infanzia di Linux, le vecchie schede di espansione basate sul bus ISA erano la regola. Il bus ISA non dispone di una ragionevole ed affidabile maniera di determinare quali schede siano installate, o che configurazione vada usata con tali schede. Ciò risultava in un più grande coinvolgimento dell'utente nel fornire queste informazioni a Linux, e gli utenti facevano riferimento a questo documento come una guida che li assistesse in questo compito.

Fortunatamente, il nuovo bus PCI si trova in praticamente tutti i computer di oggi, e al bus ISA non resta che raccogliere polvere nei vecchi 386 e 486 dei tempi andati. I progettisti del bus PCI conoscevano la debolezza del bus ISA e così hanno aggiunto funzionalità che permettessero alla scheda di comunicare produttore, modello e settaggi di configurazione da usare al sistema.

Il tramonto del bus ISA ha drasticamente ridotto il coinvolgimento dell'utente nella configurazione delle schede di rete. Di conseguenza, il tipico utente Linux odierno non ha bisogno di fare riferimento a questa guida per assistenza. Vi sono tuttavia sempre delle eccezzioni in cui le cose non funzionano come dovrebbero, o dei problemi inaspettati che richiedono risoluzione. E, ovviamente, esistono ancora parecchi vecchi computer ad architettura ISA che continuano a lavorar duro macinando compiti ingrati nascosti nel fondo degli armadi più bui.

Questa revisione tratta i driver Ethernet inclusi coi kernel stabili fino alla versione 2.4.21 compresa. Alcune caratteristiche del futuro kernel 2.6 vengono comunque menzionate.

Ethernet-Howto è scritto da:

Paul Gortmaker, p_gortmaker @ yahoo.com

La fonte principale di informazioni per la versione iniziale dell' Ethernet-Howto, originariamente disponibile esclusivamente in formato ASCII:

Donald J. Becker, becker@cesdis.gsfc.nasa.gov

A cui dobbiamo anche la nostra gratitudine per aver scritto la grande maggioranza dei driver attualmente disponibili su Linux per schede Ethernet. Grazie Donald!

Questo documento è Copyright (c) 1993-2003 di Paul Gortmaker. Si, sono oramai dieci anni che io mantengo questo documento! Si vedano la liberatoria e le informazioni sulla copia alla fine di questo documento ( copyright) per informazioni circa la ridistribuzione e le solite liberatorie legali come "non siamo responsabili per ciò che riuscirete a rompere...".

1.1 Nuove versioni di questo documento

Nuove versioni di questo documento possono essere reperite all'indirizzo:

Ethernet-HOWTO

o per chi desidera usare FTP e/o procurarsi formati non HTML:

Sunsite HOWTO Archive

Questo è il sito ufficiale, ma il documento può anche essere trovato nei diversi mirror WWW/ftp. Gli aggiornamenti vengono fatti appena nuove informazioni e/o driver diventano disponibili. Se la copia che si sta leggendo è vecchia di più di 6 mesi, si dovrebbe controllare per vedere se è disponibile una copia aggiornata.

Questo documento è disponibile in diversi formati (postscript, dvi, ASCII, HTML, ecc.). Personalmente consiglio di leggerlo in HTML (attraverso un browser WWW) o in formato Postscript/dvi. Entrambi contengono riferimenti incrociati che non sono inclusi nel formato ASCII.

1.2 Come usare l'Ethernet-Howto

Poiché questa guida sta diventando sempre più grande, probabilmente non si vuole sprecare il resto del pomeriggio leggendola per intero. E la buona notizia è che non la si deve leggere tutta. Le versioni HTML e Postscript/dvi hanno un indice che aiuterà senz'altro a trovare ciò di cui si ha bisogno molto più velocemente.

Può essere che si stia leggendo questo documento perché non si riesce a far funzionare le cose e non si sa cosa controllare o verificare. La sezione AIUTO - Non funziona! è rivolta ai nuovi utenti di Linux e vi metterà nella direzione giusta.

Tipicamente gli stessi problemi e quesiti sono posti più e più volte da diverse persone. Può essere che il proprio problema specifico sia una delle Frequently Asked Questions (domande frequenti) e trovi risposta nella sezione FAQ di questo documento ( Sezione FAQ). Tutti dovrebbero dare un'occhiata a questa sezione prima di inviare una richiesta di aiuto.

Se non si possiede una scheda Ethernet, allora si dovrà in primo luogo scegliere una scheda ( Che scheda si dovrebbe acquistare...).

Se si possiede già una scheda Ethernet, ma non si è sicuri di poterla usare con Linux, allora si dovrà leggere la sezione che contiene informazioni specifiche su ogni produttore e le relative schede ( Informazioni specifiche su...).

Se si è interessati ad alcuni degli aspetti tecnici dei driver dei dispositivi per Linux, allora si può dare una scorsa alla sezione contenente questo tipo di informazioni ( Informazioni tecniche).

1.3 Cosa devo fare per far funzionare una scheda Ethernet?

Nel modo più conciso possibile, possiamo indicare che dovrete: 1) avere una scheda di espansione Ethernet o una scheda madre con supporto Ethernet integrato, 2) determinare il produttore e modello della scheda o del chip Ethernet integrato, 3) determinare se esiste un driver Linux per questo modello di scheda o di chipset, 4) individuare e caricare detto driver, 5) controllare l'output di questo driver per verificare che abbia individuato questa scheda e 6) configurare i settaggi della vostra nuova interfaccia di rete.

1.4 AIUTO - Non funziona!

Okay, niente panico. Questa sezione vi condurrà per mano nel processo che consente di far funzionare le cose anche se non si hanno precedenti conoscenze di Linux o dell'hardware Ethernet.

La prima cosa da fare è scoprire il modello della propria scheda cosicché si possa determinare se Linux ha un driver per quella particolare scheda. Generalmente schede diverse sono controllate in modo diverso dal computer ospite e il driver per Linux (se ne esiste uno) contiene queste informazioni per il controllo in un formato che permette a Linux di utilizzare la scheda.

Se non si ha un manuale o qualcosa del genere che dia informazioni sul modello della scheda, allora si può provare ad usare l'utilità lspci per ottenere informazioni sui dispositivi installati sul bus PCI del vostro computer. Usare cat /proc/pci produce informazioni simili ma non altrettanto complete. Per schede di tipo ISA, si veda la sezione di aiuto sulle schede misteriose (cfr. Identificare una scheda sconosciuta).

Ora che si sa che tipo di scheda si possiede, si leggano da cima a fondo i dettagli a essa relativi nella sezione sulle specifiche delle schede ( Informazioni specifiche su...) che elenca in ordine alfabetico i produttori di schede, i numeri identificativi dei modelli e se esiste o meno un driver per Linux. Se la vostra scheda è catalogata come "Non supportata" ci si può praticamente arrendere. Se non si riesce a trovare la propria scheda nell'elenco, si controlli per vedere se il suo manuale la cataloga come "compatibile" con un altro tipo di scheda conosciuto. Ci sono per esempio centinaia se non migliaia di schede diverse costruite per essere compatibili con il progetto originario NE2000 della Novell.

Assumendo che si sia scoperto che esiste un driver per Linux per la propria scheda, è ora necessario trovarlo e farne uso. Solo perché Linux ha un driver per la propria scheda ciò non significa che esso sia compreso in ogni kernel (il kernel è il nucleo del sistema operativo, la prima cosa caricata all'avvio e contiene, tra le altre cose, i driver per le diverse parti hardware). A seconda di chi ha prodotto la particolare distribuzione di Linux che si sta usando ci possono essere solo alcuni kernel precompilati e un grosso insieme di driver sotto forma di piccoli moduli separati, oppure un sacco di kernel, che coprono un enorme insieme di combinazioni di driver incorporati.

Molte distribuzioni di Linux adesso contengono un gruppo di piccoli moduli, i diversi driver. I moduli necessari tipicamente vengono caricati in un secondo tempo nel processo di avvio o su richiesta non appena serve un driver per accedere ad un particolare dispositivo. Occorrerà inserire questo modulo nel kernel dopo che è stato avviato. Si vedano le informazioni fornite con la propria distribuzione sull'installazione e l'uso dei moduli, oltre alla sezione sui moduli in questo documento ( Usare un driver Ethernet come modulo).

Se non si è trovato né un kernel precompilato con il proprio driver, né il driver in forma modulare, è probabile che si possieda una scheda rara e si dovrà compilare il proprio kernel includendo il driver. Una volta installato Linux, la compilazione di un kernel su misura non è affatto difficile. Essenzialmente si risponde sì o no a cosa si vuole che il kernel contenga e poi gli si dice di compilarlo. Esiste un Kernel-Howto che vi aiuterà nel far questo.

A questo punto si dovrebbe essere riusciti in qualche modo ad avviare un kernel con il proprio driver incorporato o a caricare il driver come modulo. Poiché circa la metà dei problemi che ha la gente è dovuta al non avere caricato il driver né in un modo né nell'altro, ora si potrebbe scoprire che le cose funzionano.

Se invece nulla funziona ancora allora è necessario verificare che il kernel stia effettivamente rilevando la scheda. Per fare questo, dopo che il sistema si è avviato e sono stati caricati tutti i moduli e una volta fatto il login, si digiti dmesg | more. Questo permetterà di rivedere i messaggi che il kernel ha fatto scorrere sullo schermo durante il processo di avvio. Se la scheda è stata rilevata si dovrebbe vedere da qualche parte in quell'elenco, un messaggio del driver della propria scheda che inizia con eth0 e cita il nome del driver e i parametri hardware per i quali è stata configurata (configurazione degli interrupt, indirizzo delle porte di input/output, ecc.). Nota: Linux all'avvio elenca tutte le schede PCI installate nel sistema, senza badare ai driver disponibili, non si scambi questo per la rilevazione dei driver che avviene più tardi.

Se non si vede un messaggio di identificazione del driver di questo tipo, allora il driver non ha rilevato la propria scheda e questo è il motivo per il quale le cose non funzionano. Si vedano le FAQ ( Sezione FAQ) per il da farsi se la propria scheda non viene rilevata. Nel caso si possieda una scheda NE2000 compatibile, nella sezione FAQ vi sono anche alcuni suggerimenti specifici per fare in modo che la scheda venga rilevata.

Se la scheda viene rilevata ma il messaggio di rilevamento riporta un errore di qualche tipo, come un conflitto di risorsa, probabilmente il driver non risulterà inizializzato correttamente e la scheda continuerà a non essere utilizzabile. La maggior parte dei più comuni messaggi di errore di questo tipo sono elencati nella sezione FAQ insieme ad una soluzione.

Se il messaggio di rilevamento sembra corretto, confrontare bene le risorse della scheda riportate dal driver con quelle per le quali la scheda è fisicamente configurata (attraverso dei piccoli ponticelli di colore nero sulla scheda o attraverso delle utilità software fornite dal produttore). Queste devono corrispondere esattamente. Per esempio se la scheda è configurata per IRQ 15 e il driver riporta nei messaggi di avvio IRQ 10, le cose non funzioneranno. La sezione FAQ tratta i casi più comuni di driver che non rilevano correttamente le informazioni di configurazione delle diverse schede.

A questo punto si è riusciti a far sì che la propria scheda sia rilevata con tutti i parametri corretti e, se tutto va bene, le cose funzionano. Altrimenti si ha o un errore di configurazione software o un errore di configurazione hardware. Un errore di configurazione software è il non configurare correttamente gli indirizzi di rete usando i comandi ifconfig e route e dettagli su come fare queste cose sono esaurientemente descritti nel Network HowTo e nella "Network Administrator Guide". Probabilmente entrambi si trovano nel CD-ROM che si è usato per l'installazione.

Un errore di configurazione hardware si ha quando un qualche conflitto di risorsa o errore di configurazione (che il driver non ha rilevato in fase di avvio) impedisce alla scheda di funzionare correttamente. Ciò può essere osservato in parecchie maniere diverse. (1) Si ha un messaggio di errore quando ifconfig tenta di aprire il dispositivo per usarlo, del tipo "SIOCSFFLAGS: Try again". (2) Il driver riporta messaggi d'errore su eth0 (li si può vedere usando dmesg | more) o strane incongruenze ogniqualvolta prova a mandare o ricevere dati. (3) Digitando cat /proc/net/dev appaiono numeri diversi da zero in una delle colonne errs, drop, fifo, frame o carrier corrispondenti a eth0. (4) Digitando cat /proc/interrupts appare un numero di interrupt nullo per la scheda. Anche la maggior parte dei tipici errori di configurazione hardware sono discussi nella sezione FAQ.

Bene, se si è arrivati a questo punto e le cose non funzionano ancora, si legga la sezione FAQ di questo documento, si legga la sezione sulle specifiche dei produttori che descrive la propria scheda, e se ancora non funziona allora si dovrebbe riccorrere all'invio di una richiesta di aiuto ad un opportuno newsgroup. Se si invia la richiesta, si descrivano dettagliatamente tutte le informazioni del caso come la marca della scheda, la versione del kernel, i messaggi del driver all'avvio, l'output di cat /proc/net/dev, una chiara descrizione del problema e naturalmente cosa si è già provato a fare per far funzionare le cose.

Vi sorprenderebbe sapere quante persone inviano cose inutili del tipo "Può aiutarmi qualcuno? La mia scheda Ethernet non funziona" e nient'altro. I lettori dei newsgroup tendono a ignorare queste richieste stupide, mentre una descrizione dettagliata del problema può consentire a un "Linux-guru" di individuare immediatamente il problema. Ovviamente lo stesso criterio va seguito quando si invia notizia di un problema - fornite sempre quante più informazioni sia possibile.

1.5 Tipi di cavo che la propria scheda dovrebbe supportare

Il cavo a doppino intrecciato e connettori RJ-45 (giant phone jack -- connettore telefonico gigante) è chiamato tecnicamente 10BaseT. Lo si può sentir chiamare anche UTP (Unshielded Twisted Pair -- doppino intrecciato non schermato).

La thinnet o cablaggio Ethernet sottile (cavo coassiale RG-58) con connettori BNC (di metallo, da spingere e girare per chiudere) è chiamata tecnicamente 10Base2.

La più datata thick (spessa) Ethernet (cavo coassiale da 10mm), che si trova solo nelle installazioni più vecchie, è chiamata 10Base5. La spina a 15 pin, a forma di lettera D, che si trova su alcune schede Ethernet (il connettore AUI) è usato per connettere transceiver esterni e thick Ethernet.

Stanno diventando comuni anche moltissime schede Ethernet in una versione "mista" (combo) che tipicamente costa solo $10-$20 in più. Queste schede hanno incorporato sia il transceiver per il doppino intrecciato (twisted pair) che per thinnet, consentendo di cambiare idea in seguito.

Installazioni aziendali estese useranno probabilmente 10BaseT piuttosto che 10Base2. 10Base2 non offre alcuna possibilità di aggiornamento a una 100Base-qualsiasi. 10base2 7egrave; una scelta accettabile per hobbisti che vogliano costruire una rete locale quando l'aquisto di un hub non è desiderabile per qualsiasivoglia motivo.

Si veda Cavi, coassiali,... per altre informazioni riguardanti i diversi tipi di cavi Ethernet.


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