3.6. Direttive del database LDBM

Le direttive contenute in questa categoria si applicano soltanto al database di backend LDBM. Cioè, esse devono seguire una linea "database ldbm" e venire prima di ogni altra linea di "database" o "backend".

cachesize <integer>

Questa direttiva specifica la quantità di oggetti per la memoria cache gestita dall'istanza di database backend LDBM.

Default:

cachesize 1000

dbcachesize <integer>

Questa istruzione specifica la dimensione in byte della memoria cache connessa associata ad ogni file indice aperto. Se non è supportata dal metodo del database sottostante, questa direttiva è ignorata senza commenti. Aumentando questo numero viene usata più memoria, ma questo può causare un notevole aumento di prestazioni, particolarmente durante modifiche o quando vengono costruiti gli indici.

Default:

dbcachesize 100000

dbnolocking

Questa opzione, se presente, disabilita il blocco del database. Abilitare questa opzione può migliorare le prestazioni a scapito della protezione dei dati.

dbnosync

Questa opzione fa si che i contenuti del database su disco non siano immediatamente sincronizzati con le continue modifiche in memoria. Abilitare questa opzione può migliorare le prestazioni a scapito della protezione dei dati.

directory <directory>

Questa istruzione specifica la directory dove risiedono i file LDBM contenenti il database e gli indici associati.

Default:

directory /usr/local/var/openldap-ldbm

index {<attrlist> | default} [pres,eq,approx,sub,none]

Questa direttiva specifica gli indici da mantenere per il dato attributo. Se viene fornito un solo <attrlist>, vengono mantenuti gli indici di default.

Esempio:


index default pres,eq
index uid
index cn,sn pres,eq,sub
index objectClass eq

La prima linea imposta l'insieme degli indici di default da mantenere per present ed equality. La seconda linea fa sì che l'insieme degli indici di default (pres, eq) sia mantenuto per il tipo di attributo uid. La terza linea fa sì che gli indici di present, equality e substring siano mantenuti per i tipi di attributo cn e sn. La quarta linea crea un indice equality per l'attributo di tipo objectClass.

Di default, non è mantenuto nessun indice. Generalmente si raccomanda come minimo di mantenere un indice equality sugli objectClass.

index objectClass eq

mode <integer>

Questa direttiva specifica i permessi di accesso che i file indice del database generato ex novo dovrebbero avere.

Default:

mode 0600