Perché certi programmi funzionino correttamente, i file system proc e devpts devono essere disponibili all'interno dell'ambiente chroot. Il file system proc è uno pseudo file system di informazione processi attraverso il quale il kernel fornisce informazioni sullo stato del sistema. Il file system devpts è oggi il sistema più comune con cui sono implementati gli pseudo terminali (PTY). A partire dal kernel 2.4, un file system può essere montato tante volte e in quanti posti si vuole, quindi non è un problema che questi file system siano già montati sul vostro sistema host, specialmente perché questi sono file system virtuali.
Prima diventate root, poiché solo root può montare i file system in posti insoliti. Quindi verificate di nuovo che la variabile di ambiente LFS sia impostata correttamente eseguendo echo $LFS e facendo attenzione che mostri il percorso del punto di mount della vostra partizione LFS, che è /mnt/lfs se avete seguito il nostro esempio.
Ora create i punti di mount per questi file system:
mkdir -p $LFS/{proc,dev/pts}
Montate il file system proc con:
mount proc $LFS/proc -t proc
E montate il file system devpts con:
mount devpts $LFS/dev/pts -t devpts
Quest'ultimo comando può fallire con un errore tipo:
filesystem devpts not supported by kernel
La causa più probabile di questo è che il kernel del vostro sistema host sia compilato senza supporto per il file system devpts (potete verificare quali file system supporta il vostro kernel con cat /proc/filesystems, per esempio). Alcuni PTY sono necessari per poter eseguire più tardi le suite di test per Binutils e GCC. Se il vostro kernel non supporta devpts, non preoccupatevi, c'è un altro modo di farli funzionare nell'ambiente chroot. Spiegheremo questo fra breve nella sezione creazione dei dispositivi.
Ricordate che se per qualsiasi ragione smettete di lavorare al vostro LFS e riprendete più tardi, è importante verificare che questi file system siano montati di nuovo prima di entrare nell'ambiente chroot, altrimenti potrebbero esserci problemi.