6.35. Autoconf-2.59

Il pacchetto autoconf contiene programmi per produrre script di shell che possono automaticamente configurare il codice sorgente.

Tempo approssimativo di costruzione: 0.5 SBU
spazio su disco richiesto: 8.5 MB
L'installazione dipende da: Bash, Coreutils, Diffutils, Grep, M4, Make, Perl e Sed

6.35.1. Installazione di Autoconf

Preparare Autoconf per la compilazione:

./configure --prefix=/usr

Compilare il pacchetto:

make

Per testare i risultati, digitare: make check. Questo richiede molto tempo, circa 2 SBU.

Installare il pacchetto:

make install

6.35.2. Contenuti di Autoconf

Programmi installati: autoconf, autoheader, autom4te, autoreconf, autoscan, autoupdate e ifnames

Brevi descrizioni

autoconf

Produce script di shell che configurano automaticamente il codice sorgente dei pacchetti software per adattarli alle varie tipologie di sistemi Unix-like. Gli script di configurazione prodotti sono indipendenti; per avviarli non è necessario il programma Autoconf

autoheader

Crea file template della dichiarazione C #define da usare col configuratore

autom4te

È un wrapper per il processore di macro M4

autoreconf

Esegue automaticamente autoconf, autoheader, aclocal, automake, gettextize, e libtoolize nell'ordine corretto per risparmiare tempo quando vengono modificati i file template autoconf e automake

autoscan

Può aiutare a creare un file configure.in per un pacchetto software. Esamina i file sorgenti in un albero di directory, cercando problemi di portabilità, e crea un file configure.scan che serve come un configure.in preliminare per il pacchetto

autoupdate

Modifica un file configure.in che richiama macro di autoconf con il loro vecchio nome per utilizzare i nomi di macro correnti

ifnames

Può essere di aiuto quando si scrive un configure.in per un pacchetto software. Evidenzia gli identificatori che il pacchetto utilizza nel preprocessore C. Se un pacchetto è già stato configurato per avere una certa portabilità, questo programma può aiutare a determinare quale configure deve essere controllato. Può colmare delle lacune nel file configure.in generato da autoscan