6.29. Flex-2.5.31

Il pacchetto Flex contiene un'utilità per generare programmi che riconoscono pattern nel testo.

Tempo approssimativo di costruzione: 0.1 SBU
spazio su disco richiesto: 22.5 MB
L'installazione dipende da: Bash, Binutils, Bison, Coreutils, Diffutils, GCC, Gettext, Glibc, Grep, M4, Make e Sed

6.29.1. Installazione di Flex

Flex contiene numerosi bug noti. Correggerli con la patch seguente:

patch -Np1 -i ../flex-2.5.31-debian_fixes-3.patch

Gli autotool GNU vedono che il codice sorgente di Flex è stato modificato dalla patch precedente, e provano ad aggiornare di conseguenza la pagina man, questo tuttavia blocca molti sistemi, e la pagina di default va bene, coś assicurarsi che non venga rigenerata:

touch doc/flex.1

Preparare Flex per la compilazione:

./configure --prefix=/usr

Compilare il pacchetto:

make

Per testare i risultati digitare: make check.

Installare il pacchetto:

make install

Ci sono alcuni pacchetti che si aspettano di trovare la libreria lex in /usr/lib. Creare un link simbolico:

ln -s libfl.a /usr/lib/libl.a

Alcuni programmi non sono a conoscenza di flex e cercano di eseguire il suo predecessore, lex. Per supportare questi programmi, create un script wrapper chiamato lex che chiama flex in modalità emulazione di lex:

cat > /usr/bin/lex << "EOF"
#!/bin/sh
# Begin /usr/bin/lex

exec /usr/bin/flex -l "$@"

# End /usr/bin/lex
EOF
chmod 755 /usr/bin/lex

6.29.2. Contenuti di Flex

Programmi installati: flex, flex++ (link a flex), e lex
Libreria installata: libfl.a

Brevi descrizioni

flex

Un tool per la generazione di programmi che riconoscono pattern nel testo; permette la versatilità di specificare le regole per trovare pattern, eliminando il bisogno di sviluppare un programma specializzato

flex++

Invoca una versione di flex che è usata esclusivamente per scanner C++

lex

Uno script che esegue flex in modalità emulazione lex

libfl.a

La libreria di flex