Recensioni Copertina Intervista (EN)

Interviste

Intervista a Andy Oram della O'Reilly

• Stefano: Prima di tutto grazie per questa intervista. Potresti descrivere ai nostri lettori, in poche parole, cos'è O'Reilly & Associates?
  
  
• Andy: Noi siamo piú che altro editori di libri, anche se abbiamo cominciato a muoverci verso libri "online" e verso Web software. Siamo un pó particolari, e la gente ci dice sempre che siamo OK. E penso che ció dipenda dal fatto che noi siamo in mezzo alle cose con i nostri utenti. E noi non prendiamo gli annunci dei produttori di computer troppo alla lettera; preferiamo trovare cosa un reale utente necessiti per sopravvivere e dargli le informazioni giuste.

  Negli anni 80 eravamo ben conosciuti nella comunitá Unix come miglior fonte di informazione per Unix e X. Da allora abbiamo ampliato il nostro interesse; per esempio, abbiamo pubblicato uno dei primi libri su Internet ("The Whole Internet") e sul Web circa nello stesso tempo in cui Mosaic veniva rilasciato. Siamo sempre stati al posto giusto. Come per Linux, ci siamo informati praticamente subito sul fenomeno (e Linux è veramente un fenomeno sociale, come è un fenomeno tecnico), e adesso abbiamo una serie di quattro o cinque libri su Linux come abbiamo versioni estese a Linux di molti libri Unix.
  
  

• S: O'Reilly fu uno dei primi editori ad interessarsi a Linux. Ti ricordi perché?
  
  
• A: Il processo di pubblicazione di libri alla O'Reilly & Associates ha molte cose in comune con lo sviluppo di tool nella comunitá del free software. Tendiamo a mostrare le stesse caratteristiche di chi collabora per produrre software: curiositá, consenso, esperimenti audaci per testare l'impossibile, intelligenti giochi di prestigio per tenere aperte tutte le possibilitá, e poi un mix di sorpresa e sicurezza quando decidiamo cosa fare.

  Anche se il processo è nuovo e differente per ogni caso, il progetto per Linux puó servire come caso-studio. Perció è naturale che noi e la comunitá Linux ci incontrassimo.
  
  

• S: Quando avvenne questo incontro?
  
  
• A: Nel settembre del 1992, O'Reilly & Asociates cominció a sentire racconti su Linux attarverso vari canali. Un programmatore, Bill Hahn, cominció a giocare con Linux e a parlarne con degli sviluppatori. Egli scrisse ripetutamente sulla sua potenzialitá e sull'aumento dei suoi utilizzatori a uno scrittore di sua conoscenza, Lar Kaufman. Lar era in contatto con O'Reilly perché faceva parte di un progetto per tool di documentazione e standard per le man page di Unix. Oltretutto Lar stava lavorando con me, uno scrittore che stava correggendo dei libri per O'Reilly a part-time. Insieme, noi tre -- nessuno impiegato alla O'Reilly, ma facenti parte del mondo dei computer in maniere diverse -- cominciammo a portare alla O'Reilly posting tratti da comp.os.linux, e iniziammo a discutere su un potenziale libro su Linux.
  
  
• S: Detta cosí sembra che tutto fosse rose e fiori. Ma cosa ne pensavano gli editori al O'Reilly?
  
  
• A: Gli editori furono cauti nel loro supporto verso il free software e verso un salto in un progetto cosí mal-coordinato e instabile come quello su Linux. Essi avevano peró anche contatti con ambienti di ricerca. Le previsioni degli esperti e le loro speculazioni statistiche seguivano le nostre, in un avanti-indietro attraverso il canale delle e-mail.
  
  
• S: Questo non mi sorprende. Quello che invece sorprende è il fatto che, dopottutto, O'Reilly cominció a pubblicare libri su Linux. Per piacere, continua la storia.
  
  
• A: Bill, che desiderava diventare un autore e aveva giá presentato alcune idee per libri alla O'Reilly, propose una bozza di progetto per un libro su Linux, tratto dalle reference del nostro "Unix in a Nutshell". Ci vollero non meno di 7 mesi di ricerche e discussioni prima di arrivare ad un contratto, e poi, sfortunatamente, Bill fu troppo occupato per scrivere. Ma "Linux in a Nutshell" è stato pubblicato all'inizio del 1997, molto dopo la pubblicazione di altri fortunati libri su Linux.

  Nello stesso tempo, durante la negoziazione, Lar e io cominciammo a lavorare alla O'Reilly a tempo pieno. Un altro impiegato della O'Reilly cominció ad usare Linux a casa. Venimmo in contatto con Linus Torvalds, con il Linux Documentation Project, con il Linux Journal, con le compagnie che avevano creato le distribuzioni SLS e Yggdrasil, con qualcuno che aveva cercato di creare un fondo di fiducia, con gli scrittori di una guida per Linux in tedesco e molte altre persone interessanti.

  Cominciammo a parlare con il Linux Documentation Project di un libro scritto da volontari, continuando nel frattempo a inserire Linux nelle nostre offerte normali, per esempio assicurandoci che "Unix Power Tools" funzionasse con Linux, e continuammo a raccogliere materiale per un eventuale "Linux in a Nutshell".
  

Fine Prima Parte

di Stefano Campadello

Recensioni Copertina Intervista (EN)