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Il Front End GUI per TeX/LaTeX
In tutte le distribuzioni di Linux è presente il pacchetto TeX/LaTeX
dedicato, in modo particolare, al typesetting di documenti contenenti equazioni
e simboli matematici.
In particolare, LaTeX rappresenta un primo livello di astrazione rispetto
a TeX, essendo LaTeX, in sostanza, un insieme di macro scritte da
Leslie Lamport (le lettere -L- e -a-
in LaTeX sono, appunto, le prime due lettere del cognome Lamport)
con il linguaggio di mark up di TeX. Pur consentendo di realizzare
documenti di qualità semiprofessionale e di controllare fino al
più minuto dettaglio editoriale, la redazione di documenti con LaTeX
risulta molto laboriosa e lunga, in considerazione del fatto che, mediamente,
la composizione di un documento con le tags del mark up comporta
la digitazione di parecchi caratteri per ottenere un singolo
simbolo stampato.
Quanto più il documento da redigere è ricco di simboli
ed equazioni matematiche, tanto più laborioso e lungo diventa il
processo di composizione.
Da quando mi sono imbattuto nel sistema operativo Linux (circa un
anno fà, nel gennaio dello scorso anno) ed ho cominciato ad usare
LaTeX per redigere traduzioni di manuali e documenti tecnici, ho
constatato che era paricolarmente inefficiente e dispersivo, in termini
di tempo, usare direttamente il mark up di LaTeX. Dunque, fin dall'inizio,
mi chiedevo se fosse mai stato possibile che nessuno avesse avuto
l'idea di sviluppare un front end GUI proprio per il sistema TeX/LaTeX;
cominciai a fare delle ricerche bibbliografiche su Internet e dopo
due settimane circa mi imbattei nella Home
Page di LyX.
LyX è un front end Graphical User Interface (GUI) per il linguaggio
di mark up TeX/LaTeX; attraverso LyX (originariamente
chiamato LyriX) è possibile redigere documenti tecnici e scientifici
con la immediatezza e la intuitività caratteristiche degli ambienti
dotati di interfaccia grafica. Naturalmente, LyX è un client X Window;
la sua interfaccia grafica è stata scritta usando XFORMS,
un toolkit appositamente progettato per rendere agevole ed
immediato lo sviluppo di interfacce GUI per i client di X Window;
Xforms è distribuito sotto la licenza GPL della GNU
I file prodotti con LyX possono essere esportati
in formato LaTeX e PostScript. Sono inoltre presenti due opzioni, sotto
il menù File, per il preview del documento sia attraverso GhostView
che attaverso Xdvi. È anche possibile usare direttamente
i comandi di mark up di TeX/LaTeX all'interno di un documento: LyX possiede
un comando apposito. La potenza e la utilità di LyX sarà
apprezzata soprattuto quando si ha necessità di inserire tabelle
o disegni e figure nel corpo di un documento e quando si debbano comporre
espressioni matematiche molto complesse ed articolate.
Per compilare ed installare LyX occorre avere la libreria bitmap xpm
ed il toolkit XFORMS.
Dunque, se necessario, occorre innanzitutto procurarsi ed installare
la libreria xpm e il toolkit Xforms, quindi procedere alla compilazione
ed installazione di LyX. In genere, è possibile che
la versione della libreria xpm
già installata non sia idonea, poiché LyX necessità
di una delle più recenti versioni di xpm: in
tal caso occore installare innanzitutto la versione più recente
della libreria; è poco probabile che il toolkit Xforms sia già
installato poiché, in genere, esso non è incluso nelle distribuzioni
di Linux. Comunque, nel pacchetto di
LyX è contenuta tutta la documentazione necessaria per compilare,
installare ed usare il programma.
Per chi volesse risparmiarsi la fatica di compilare
LyX, da circa 5 mesi è possibile scaricare direttamente
l'eseguibile, costituito da un unico
file in cui il toolkit Xforms è linkato staticamente; il file è
di circa un Mbyte, di cui circa 500 Kbyte sono costituiti dal toolkit medesimo.
Link
- Web Pages
- DoveProcurarsi LyX
- Documentazione
- Xforms
di
Francesco Barbuto
