Capitolo 1. Introduzione

"In principio, il file era informe e vuoto, e il vuoto era sulla faccia dei bit. E le Dita dell'Autore si mossero sulla faccia della tastiera. E l'Autore disse "Siano le parole!", e le parole furono."

Questo manuale, la Guida dell'amministratore di sistema di Linux, descrive appunto gli aspetti di amministrazione di sistema di Linux; è rivolto a chi non sa quasi niente di amministrazione di sistema (del tipo ``ma che è?''), ma che già conosce almeno le basi dell'utilizzo comune. In questo manuale non viene spiegato come installare Linux: è compito dell'Installation and Getting Started [IGS]. Più avanti verranno date altre informazioni sui manuali di Linux disponibili.

L'amministrazione di sistema comprende tutto quello che bisogna fare per mantenere un sistema informatico in una forma utilizzabile; include cose come fare il backup dei file (e il restore, se è necessario), installare nuovi programmi, creare account per i nuovi utenti (e cancellarli quando non servono più), assicurarsi che il filesystem non sia corrotto e così via. Se un computer fosse, diciamo, una casa, l'amministrazione di sistema si chiamerebbe manutenzione, e comprenderebbe pulire, riparare le finestre rotte e altre cose del genere. L'amministrazione di sistema non si chiama manutenzione perché sarebbe troppo semplicistico[1].

La struttura di questo manuale è tale che molti dei capitoli possono essere letti indipendentemente l'uno dall'altro, quindi se vi servono delle informazioni diciamo sui backup, potete leggere solo quel capitolo. Si spera che questo renda il libro più facile da usare come riferimento ma contemporaneamente lasci la possibilità di leggerne solo una piccola parte quando serve, invece che essere costretti a studiare tutto. Comunque, questo manuale è per prima cosa un corso di amministrazione di sistemi, e un manuale di riferimento solo per una coincidenza fortuita.

Questo manuale non è inteso per essere usato completamente da solo. Gran parte dell'altra documentazione di Linux è importante per gli amministratori di sistema; dopotutto questi sono semplicemente utenti con privilegi e doveri speciali. Una risorsa molto importante sono le pagine man, che dovrebbero essere sempre consultate quando trovate un comando che non vi è familiare.

Anche se questo manuale è specifico su Linux, il principio generale seguito è che debba essere utile anche per altri sistemi operativi di tipo UNIX. Sfortunatamente, dato che c'è molta varietà tra le varie versioni di UNIX in generale, ed in particolare nell'amministrazione di sistema, c'è poca speranza di poter trattare tutte le varianti. Anche solo trattare tutte le versioni di Linux è difficile, per come si è sviluppato.

Non esiste una distribuzione di Linux ufficiale, quindi persone diverse hanno configurazioni diverse, e molti usano configurazioni personalizzate. Questo libro non è specifico su una distribuzione, anche se io uso quasi solamente la Debian GNU/Linux. Quando mi è stato possibile, ho tentato di evidenziare le differenze e di spiegare diverse alternative.

Ho provato a descrivere come funziona ciascuna cosa, piuttosto che elencare semplicemente ``quattro facili lezioni'' per ogni argomento. Ciò significa che il libro contiene molte informazioni che non sono indispensabili per tutti: queste parti sono però contrassegnate, e possono essere saltate se usate un sistema preconfigurato. Naturalmente leggere tutto aumenterà la vostra comprensione del sistema e vi dovrebbe rendere più gradevole amministrarlo.

Come tutto lo sviluppo che riguarda Linux, il mio lavoro è stato fatto su basi volontarie: l'ho fatto perché pensavo che sarebbe stato divertente, e perché credevo che fosse utile. Comunque, come per tutto il lavoro di volontari, c'è un limite al tempo che ci ho potuto spendere, e anche alla mia esperienza e conoscenza. Questo significa che il manuale non è necessariamente valido come sarebbe se fosse stato scritto da un guru pagato lautamente e che abbia avuto un paio d'anni per perfezionarlo. Naturalmente credo che sia piuttosto buono, ma ritenetevi avvisati.

Un caso particolare in cui ho un po' tagliato è che non ho coperto in maniera estensiva molti argomenti già spiegati dettagliatamente in altri manuali disponibili gratuitamente, in particolare per la documentazione specifica dei programmi, come i dettagli dell'uso di mkfs. Io descrivo solo lo scopo del programma e quanto del suo uso è necessario per lo scopo del manuale; per altre informazioni, rimando il gentile lettore a questi altri documenti. Di solito, tutta la documentazione a cui mi riferisco fa parte della documentazione completa di Linux.

Lars ha tentato di rendere questo manuale migliore possibile, e a me, come attuale manutentore, piacerebbe veramente sapere da voi se avete qualche idea su come migliorarlo. Errori di linguaggio, di concetto, idee per nuovi argomenti da trattare, parti riscritte, informazioni su come si comportano le varie versioni di UNIX... mi interessa tutto. Le informazioni su come contattarmi sono disponibili via World Wide Web su http://www.iki.fi/viu/.

Molte persone mi hanno aiutato con questo libro, in maniera diretta o indiretta. Vorrei ringraziare specialmente Matt Welsh per avermi dato l'ispirazione ed aver guidato LDP, Andy Oram per avermi fatto tornare al lavoro dopo aver ricevuto tanto prezioso feedback, Olaf Kirk per avermi dimostrato che era possibile, e Adam Richter della Yggdrasil ed altri per avermi dimostrato che anche altre persone possono trovarlo interessante.

Stephen Tweedie, H. Peter Anvin, Rémy Card, Theodore T'so, e Stephen Tweedie mi hanno permesso di prendere in prestito il loro lavoro (e quindi far sembrare il libro più grosso e molto più imponente): un paragone tra i filesystem xia ed ext2, l'elenco dei dispositivi ed una descrizione del filesystem ext2; non fanno più parte del libro. Gliene sono molto grato, e mi scuso per le versioni precedenti in cui mancava un riferimento preciso.

Oltre a questi vorrei ringraziare Mark Komarinski per avermi mandato il suo materiale nel 1993, e tutti gli articoli sull'amministrazione di sistema del Linux Journal. Sono molto utili e fonte di grande ispirazione.

Moltissime persone mi hanno mandato dei commenti utili. Il piccolo buco nero che ho per archivio non mi consente di ritrovare tutti i loro nomi, ma alcuni di questi sono, in ordine alfabetico: Paul Caprioli, Ales Cepek, Marie-France Declerfayt, Dave Dobson, Olaf Flebbe, Helmut Geyer, Larry Greenfield e suo padre, Stephen Harris, Jyrki Havia, Jim Haynes, York Lam, Timothy Andrew Lister, Jim Lynch, Michael J. Micek, Jacob Navia, Dan Poirier, Daniel Quinlan, Jouni K Seppänen, Philippe Steindl, G.B. Stotte. Le mie scuse a quelli che ho dimenticato.

Il Linux Documentation Project

Il Linux Documentation Project, o LDP, è un gruppo libero di autori, correttori di bozze e curatori che lavorano insieme per fornire una documentazione completa del sistema operativo Linux. Il coordinatore generale del progetto è Greg Hankins.

Questo manuale fa parte di una collana distribuita dall'LDP, che comprende la Guida dell'Utente (Linux Users' Guide) [UG], la Guida dell'Amministratore di Sistema (System Administrators' Guide) [SAG], la Guida dell'Amministratore di Rete (Network Administrators' Guide) [NAG] e la Guida del Kernel (Kernel Hackers' Guide) [KHG]. Questi manuali sono tutti disponibili in formato sorgente, .dvi e postscript in FTP anonimo su metalab.unc.edu nella directory /pub/Linux/docs/LDP.

Incoraggiamo chiunque abbia propensione per la scrittura o l'editoria ad aggiungersi a noi per migliorare la documentazione di Linux. Se avete accesso e-mail ad Internet, potete contattare Greg Hankins a .

(N.d.T. Per quanto riguarda la traduzione in italiano, trovate le guide LDP nella sottodirectory translations/it delle directory di ciascuna guida inglese. Per collaborare alla traduzione di altre guide, o per eventuali correzioni di questa, contattate me, all'email )

Note

[1]

Ci sono persone che la chiamano così, ma solo perché non hanno mai letto questo manuale, poverini.