I brevetti sul software: Campagna informativa

• Diffondere conoscenza sul problema a conoscenti, nel proprio posto di lavoro, alle imprese, le associazioni, le università e generalmente ovunque le persone sono disposte ad ascoltare. Iniziare prima presentando il problema a qualche conoscente, poi ad un piccolo gruppo di persone, etc... Questo vi permetterà di affrontare gli argomenti che spesso i sostenitori dei brevetti software propongono.

• Distribuire i documenti esplicativi ove possibile. Specialmente quando si presenta il problema a qualche incontro. I documenti presentano il problema chiaramente e da diversi punti di vista e sono sufficienti a convincere chiunque non abbia pregiudizi, che i brevetti software sono dannosi per la grande maggioranza della società.

• Scrivere una lettera concisa ai propri rappresentanti governativi od ai membri della Commissione Europea, sottolineando in partenza la propria contrarietà ai brevetti su algoritmi e processi computazionali.

• Linkare l'immagine No Software Patents a http://www.freepatents.org nella propria home page. (Grazie a Paolo Didonè per il logo.)

• Inserire il seguente nel proprio .signature file:

  No Software Patents: http://www.freepatents.org

Per tenersi aggiornati sull'argomento e per partecipare più attivamente alle iniziative, esistono delle mailing list:

• no-patents@lists.prosa.it
  Iscriversi alla lista inviando un messaggio a no-patents-request@lists.prosa.it con il comando subscribe nel corpo.

• patents@liberte.aful.org
  Iscriversi alla lista inviando un messagio a patents-request@liberte.aful.org con il comando subscribe nel corpo. Alternativamente, iscriversi tramite web a www.freepatents.org.