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3. Persone con problemi alla vista.

In questa sezione userò due categorie: le persone che hanno parte della vista e che hanno bisogno di aiuto per vedere / decifrare /seguire il testo e quelle che non possono usare nessun tipo di interfaccia grafica.

3.1 Vedere lo schermo con la vista bassa

Ci sono problemi diversi che rientrano in questa categoria. Spesso un semplice ingrandimento è utile, ma non basta. Talvolta non si riesce a seguire il moto, o non si trova il cursore se non si muove. Ne derivano una gamma di tecniche, la maggior parte delle quali sono aggiunte ad X in questo periodo.

SVGATextMode

Questo programma è utile per aumentare la visibilità del normale schermo di testo fornito da Linux. Fornisce pieno accesso ai modi possibili di una scheda grafica SVGA. Ad esempio, il testo può essere reso più grande in modo che appaiano sullo schermo solo 50 per 15 caratteri (normalmente sono 80 per 25). Non esiste modo semplice per zoomare su sezioni di schermo, ma quando è necessario lo si può ridimensionare.

X windows

Ci sono molti modi di migliorare X windows. Non sono stati uniti in un insieme coerente di caratteristiche, ma se impostate in modo adeguato possono risolvere molti problemi.

Diverse risoluzioni di schermo

Il server X può essere impostato a diverse risoluzioni. Una semplice pressione di tasto può far ruotare tra di esse rendendo più semplice vedere del testo poco distinguibile.

Nel file /etc/XF86Config, c'è un'entrata nella sezione Screen con una linea che comincia con "Modes". Se, ad esempio, si imposta questa linea a

Modes       "1280x1024" "1024x768" "800x600" "640x480" "320x240"
con ogni modo impostato correttamente (cosa che richiede un monitor ragionevolmente buono per i modi a più alta risoluzione), si possono avere quattro livelli di ingrandimento dello schermo, e si può ruotare tra di essi usando

Ctrl+Alt+Più_del_tastierino e Ctrl+Alt+Meno_del_tastierino

Muovendo il mouse all'interno dello schermo si vedranno diverse parti dello schermo stesso. Per ulteriori dettagli su come impostare questa caratteristica vedere la documentazione che accompagna il server X XFree86.

Ingrandimento dello schermo

Ci sono due programmi di ingrandimento dello schermo che io conosco: xmag, che ingrandisce una porzione dello schermo alla dimensione desiderata ma è molto primitivo. L'altro è xzoom. In precedenza dicevo che ci doveva essere qualcosa di meglio di xmag, beh, eccolo. Vedere xzoom.

Cambiamento dei font dello schermo.

Nei programmi scritti per X dovrebbe essere sempre possibile cambiare font. Semplicemente si può rendere abbastanza grande da poterlo vedere. In genere si può farlo mettendo una linea nel file .Xdefaults che dovrebbe essere nella vostra home directory. Mettendo le linee corrette si può cambiare il font dei programmi; ad esempio

Emacs.font: -sony-fixed-medium-r-normal--16-150-75-75-c-80-iso8859-*

Per vedere quali font sono disponibili, usate il programma xfontsel sotto X.

Ci dovrebbe essere un modo per cambiare le cose ad un livello più basso, in modo che tutti i programmi usino un font ingrandito. Si può fare rinominando i font, e dicendo ai programmi che generano i font di usare un diverso livello di ingrandimento. Se qualcuno riesce a farlo funzionare correttamente, per favore mandatemi i dettagli di come ci siete riusciti.

Cursori a croce ecc..

Per chi ha problemi a seguire il cursore ci sono parecchi strumenti utili:

Non esiste software per questo scopo. Ho provato veramente a trovare qualcosa; deve esistere da qualche parte. Sarebbe facile scrivere che ne sono sicuro

Per ora il meglio che si possa fare è cambiare la bitmap del cursore. Fate un file bitmap come volete, e un altro della stessa grandezza, ma completamente nero. Convertiteli in formato XBM e avviate

        xsetroot -cursor cursorfile.xbm black-file.xbm

in realtà, se capite le maschere, il file black-file non ha bisogno di essere completamente nero, ma cominciate con un file così. Il file .Xdefaults controlla i cursori usati dalle applicazioni correnti.

Produrre stampe ingrandite

Fare delle stampe ingrandite con Linux è piuttosto semplice. Ci sono diverse tecniche.

LaTeX / TeX

Il LaTeX è un sistema di preparazione di documenti estremamente potente. Può essere usato per produrre documenti stampati in formato ingrandito di quasi qualsiasi natura. Anche se è abbastanza complicato da imparare, molti documenti vengono prodotti usando il LaTeX o il suo predecessore TeX.

questo produrrà del testo ragionevolmente grande

\font\magnifiedtenrm=cmr10 at 20pt  % setup a big font
\magnifiedtenrm
questo \`e del testo grande
\bye

Per altri dettagli, vedere il libro sul LaTeX disponibile in tutte le librerie che tengono libri sui computer.

Come avere in output del testo ingrandito.

Quasi tutte le stampanti per Linux usano il postscript, e con Linux ci si possono usare quasi tutte le stampanti. Io ho come output del materiale sull'insegnamento con testo ingrandito usando una normale stampante ad aghi Epson.

Potete suggerire altri strumenti per generare del testo ingrandito? Quale word processor si può consigliare?

3.2 Ausili per chi non può usare l'output visuale

Per chi non può usare in nessun modo uno schermo normale ci sono due alternative: il Braille e i sintetizzatori vocali. Naturalmente per chi ha anche problemi all'udito, i sintetizzatori vocali non sempre sono utili, quindi il braille sarà sempre importante.

Se potete scegliere, quale scegliere? E' un argomento di dibattito `vigoroso'. La sintesi vocale è veloce da usare, abbastanza a buon mercato e specialmente buono per le applicazioni testuali (come leggere un documento lungo come questo). Come problemi ci sono che si deve avere un ambiente silenzioso, possibilmente con delle cuffie per lavorare senza disturbare gli altri e per evitare di essere ascoltati dagli altri (cosa non disponibile per tutti i sintetizzatori vocali).

Il Braille è migliore per le applicazioni in cui è importante una disposizione precisa (ad esempio i fogli elettronici). Può anche essere in qualche modo più utile se si vuole controllare l'inizio di una frase quando si arriva alla fine. Il Braille è, comunque, molto più costoso e più lento per la lettura. Ovviamente, più si legge in Braille più veloci si diventa. Il Braille di grado II è difficile da imparare, ma è conveniente, dato che è molto più veloce. Ciò significa che se non usate il Braille per un po' di tempo, non potrete mai scoprire il suo pieno potenziale e decidere da voi. Comunque, basti questo su un argomento così controverso.

basato su un originale di James Bowden jrbowden@bcs.org.uk

Terminali Braille

I terminali Braille sono normalmente una o due linee di Braille. Dato che di solito sono al massimo di 80 caratteri, e più facilmente di 40, sono in qualche modo limitati. Ne conosco due tipi

Il primo tipo funziona solo quando il computer è in modo testo e legge la memoria dello schermo direttamente. Vedere la sezione terminali braille guidati via hardware.

Il secondo tipo di terminali Braille è simile, in molti modi, ad un normale video terminale del tipo che Linux supporta automaticamente. Sfortunatamente, hanno bisogno di software specifico per essere utilizzabili.

Per questo ci sono due pacchetti. Il primo, BRLTTY, funziona con diversi tipi di terminale Braille, e gli autori sono disponibili ad aggiungerne altri, a mano a mano che sono disponibili più informazioni. Al momento BRLTTY supporta la serie CombiBraille della Tieman B.V., la serie ABT3 della Alva B.V. e le serie PowerBraille e Navigator della Telesensory Systems Inc. L'uso del Braille Lite della Blazie Engineering è ostacolato, ma il supporto può essere rinovato su richiesta. Vedere la sezione Terminali Braille guidati via software.

L'altro pacchetto che conosco è il Braille Enhanced Screen. Non ne ho ancora visto una versione. Dovrebbe permettere l'accesso utente ad un terminale braille con molte caratteristiche utili come la possibilità di far girare diversi programmi in diversi `terminali virtuali' contemporaneamente.

Sintesi vocale

La sintesi vocale trasforma (normalmente) il testo ASCII in output parlato. E' possibile averne un'implementazione sia hardware che software. Sfortunatamente, i sintetizzatori vocali gratuiti di Linux sono, notoriamente, non abbastanza buoni da poter essere usati come unico mezzo di output.

L'alternativa sono i sintetizzatori vocali hardware. L'unico che io conosca è il DECtalk della Digital, che viene usato con emacspeak. Usando emacspeak è abbastanza facile avere pieno accesso a tutte le capacità di Linux, incluso il normale uso della shell, un browser WWW e molte altre caratteristiche simili, come la posta elettronica. Anche se quando controlla dei programmi che non capisce funge semplicemente da lettore di testo (simile a quello della IBM per il PC), con quelli che capisce può fornire un controllo molto più sofisticato. Vedere la sezione Emacspeak per altre informazioni su emacspeak.

Utilizzo dell'output da console

All'avvio, Linux normalmente invia tutti i messaggi allo schermo normale (visuale). Questo comportamento potrebbe essere cambiato da chiunque conosca a livello base la programmazione di un kernel. Ciò significa che è impossibile per la maggior parte dei dispositivi braille ricevere le informazioni su cosa sta facendo Linux prima che il sistema operativo sia a pieno regime.

E' solo a questo stadio che si può avviare il programma necessario per l'accesso. Se viene usato il programma BRLTTY e lo si avvia il prima possibile nel processo di avvio, da quel punto i messaggi sullo schermo possono venire letti dal terminale, cosa che rende difficile, ma non impossibile, l'amministrazione di un sistema Linux per una persona priva della vista.

Esiste un sistema braille che può usare direttamente la console, che si chiama Braillex. E' progettato per leggere direttamente dalla memoria schermo. Sfotrunatamente il normale scroling del terminale intralcia l'uso di questo sistema. Se si usa un kernel successivo al 1.3.75, basta digitare linux no-scroll al prompt di LILO per evitare automaticamente lo scrolling. Se avete una versione successiva di Linux, guardate la sezione Terminali Braille a memoria di schermo

L'altra cosa nota da fare è usare il suono per evidenziare quando ogni stadio della procedura di avvio è stato terminato. (Suggerimento di T.V.Raman)

Riconoscimento ottico dei caratteri

Esiste un programma di riconoscimento ottico dei caratteri per Linux. Ha bisogno di esercizio per poter riconoscere il font particolare che dovrà usare, e non ho idea di quanto sia buono. Per principio, se è abbastanza buono, dovrebbe permettere alle persone prive della vista di leggere in qualche modo i normali libri (l'accuratezza dell'OCR non è mai abbastanza alta...).

Più dettagli sono i benvenuti. Deve essere messo in esercizio, cosa che potrebbe renderlo inutile?

3.3 Cominciare ad imparare ad usare Linux

Cominciare ad imparare linux può sembrare difficile e scoraggiante per chi non ha nozioni di informatica o per chi viene dal dos. Le seguenti cose possono essere d'aiuto:

Esiste un documento scritto da Jim Van Zance ( jrv@vanzandt.mv.com) che copre questa parte in maggior dettaglio. Nel momento in cui state leggendo questo documento probabilmente sarà disponibile da qualche parte in rete, o potete chiederlo direttamente a Jim.

3.4 Scrittura Braille

Linux dovrebbe essere la piattaforma perfetta da cui usare una stampante braille. Ci sono molti strumenti di formattazione rivolti in modo specifico ai dispositivi a larghezza fissa. Un embosser Braille può essere semplicemente connesso alla porta seriale usando il meccanismo di stampa standard di Linux. Per ulteriori informazioni vedere il Linux Printing HOWTO.

Esiste un pacchetto software gratuito che fa da traduttore multilingue di grado due, disponibile per Linux dalla ``Federazione Nazionale Ciechi'' americana. SI chiama NFBtrans. Vedere la sezione traduttore NFB per ulteriori dettagli.


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