4. Uso del software

Sebbene abbia cercato in tutti i modi di focalizzare questo HOWTO su suggerimenti pratici piuttosto che sulla teoria astratta, è necessario avere alcune minime conoscenze di televisione per capire come ottenere la migliore qualità video possibile sotto Linux.

4.1. Principi generali: deinterlacciamento, telecine e framerate

Il normale video televisivo è interlacciato, che significa che le linee di scansione dispari sono registrate (e mostrate) prima, seguite dalle linee pari, poi ancora le dispari, quindi le pari, e così via. Ogni singola linea è mostrata 30 volte al secondo (o 25, a seconda di dove si vive), ma, a causa dell'interlacciamento, l'intera immagine televisiva è aggiornata 60 volte al secondo (o 50), con solo la metà delle linee totali aggiornate ogni volta.

In generale, con film interlacciati, non c'è modo di ricostruire perfettamente ogni singolo frame video senza creare artefatti. Questo punto è tanto importante da doverlo ripetere: non c'è modo di ricostruire perfettamente ogni singolo frame! Il motivo è che le linee dispari sono registrate sul nastro con uno scarto temporale di mezzo frame rispetto alle linee pari. Se l'immagine video è ferma il sincronismo non è un problema, ma per le immagini in movimento esso causa la sostituzione di metà delle linee con l'altra metà. Su uno schermo televisivo non si vede lo spostamento, dato che gli schermi TV (eccezion fatta per quelli ad alta definizione) sono di qualità tanto bassa da rendere invisibili gli artefatti. Comunque, su un monitor per computer lo spostamento è molto visibile e causa artefatti che appaiono in video. Immagini di questi artefatti sono visibili nella sezione interlacciamento della Guida Video di Luke.

4.1.1. Come sistemare gli artefatti dell'interlacciamento

Il processo di rimozione degli artefatti dell'interlacciamento è chiamato deinterlacciamento. Sfortunatamente tutte le tecniche di deinterlacciamento sono in larga misura imperfette, e non c'è un solo metodo che lavori bene in tutte le situazioni. Quindi è importante sperimentare tutte le possibili impostazioni di deinterlacciamento, per vedere quali lavorino meglio per un particolare disco.

MPlayer: gli utenti possono trovare una lista di opzioni di deinterlacciamento digitando mplayer -pphelp in un terminale. Trovata l'opzione che si vuole usare, si usi la sintassi -vf pp=<option> per attivarla. Per esempio, io sono solito usare l'opzione lb, che si attiva digitando il comando: mplayer -vf pp=lb, seguito dalle altre opzioni usate normalmente per vedere DVD.

VideoLAN: gli utenti possono usare il tasto destro del mouse sul film per ottenere una lista delle opzioni di deinterlacciamento (sotto Video Settings o Deinterlace, a seconda della versione del programma).

Xine: ha una lista delle opzioni di deinterlacciamento nel pannello di configurazione; per vederla, usare il tasto destro del mouse sulla finestra del film, aprire la finestra di dialogo Settings->Setup dialog, impostare "Configuration experience level" su "Advanced", e quindi trovare "Software deinterlace method" sotto la linguetta "Video".

Ogle non supporta il deinterlacciamento, quindi non se ne raccomanda l'uso per vedere video interlacciati.

4.1.2. Video ottenuti con telecine

Questa sezione si applica solo ai video in formato NTSC (usato in Nord America, Sud-est Asiatico e parte dell'America Latina): gli utenti PAL (il resto del mondo) possono anche passare oltre.

L'unica eccezione a tutto ciò che è stato discusso in precedenza sull'interlacciamento si verifica nel caso del video telecine. In poche parole, il telecine è un tipo speciale di interlacciamento usato solo per film di provenienza teatrale o nel caso di alcuni cartoni animati. La cosa notevole del telecine è che può essere completamente deinterlacciato. I dettagli sono troppo complicati per poter essere spiegati qui, ma chi è curioso può trovarli sulla Guida Video di Luke o sulla FAQ di Bob Niland.

Il processo necessario per rimediare agli artefatti di telecine si chiama telecine inverso. La buona notizia è che il telecine inverso, usato adeguatamente, ripristina pienamente la qualità del video originale, senza artefatti di sorta. La notizia cattiva è che MPlayer è l'unico programma al mondo, ad oggi, capace di gestire il telecine inverso.

Per eseguire il telecine inverso con MPlayer, si aggiunga semplicemente l'opzione -vf ivtc al comando MPlayer. Questa opzione è quella giusta da usare guardando un video tratto da una ripresa teatrale o da un cartone animato. Attenzione: questa opzione usa la CPU in maniera intensiva. Per usarla si avrà bisogno di un processore da almeno 1 GHz.

4.1.3. Come è che gli utenti Windows non hanno a che fare con tutto ciò?

I player DVD di Windows nascondono quasi tutta la complessità della riproduzione di DVD e ripiegano sul minimo comune denominatore quando gestiscono i DVD. Il risultato è che si ottiene una qualità di riproduzione decente nella maggior parte delle situazioni, ma non sempre la miglior qualità raggiungibile. Per esempio, nessun riproduttore DVD per Windows al mondo ha un filtro per il telecine inverso come quello di MPlayer, tanto che il materiale in telecine spesso risulta drammaticamente peggiore in Windows rispetto a Linux.

4.2. Istruzioni specifiche per l'uso

Qui verranno date specifiche istruzioni per lanciare una riproduzione DVD di base usando i vari programmi fin qui citati. Questi comandi coprono soltanto l'uso minimale di questi programmi: si faccia riferimento alle pagine di manuale di ogni programma per ulteriori istruzioni.

Si metta il DVD nel lettore prima di tentare la riproduzione.

4.2.1. MPlayer

Digitare mplayer dvd://1 per iniziare la riproduzione del titolo #1 del disco. Per riprodurre gli altri titoli sostituire 1 con il numero appropriato.

Le vecchie versioni di MPlayer, come quella che si trova in Debian, richiedono invece il comando mplayer -dvd 1. In alcuni casi dovrà essere aggiunta esplicitamente l'opzione -vo xv per permettere a MPlayer di usare il supporto overlay.

Le opzioni per l'audio e per i sottotitoli devono essere specificate sulla linea di comando di MPlayer. Il formato è -alang NN o -slang NN dove NN è il codice di due lettere che descrive la lingua desiderata. Ad esempio, per ascoltare l'audio in giapponese con i sottotitoli in inglese, digitare:

# mplayer dvd://1 -alang ja -slang en
dalla linea di comando.

4.2.2. Xine

Digitare semplicemente xine al prompt dei comandi per avviare il programma.

La prima volta che il programma viene avviato mostrerà una schermata di configurazione con una serie di opzioni. Nella maggior parte dei casi si possono lasciare quelle di default.

Il programma presenta una console grafica con una fila di bottoni etichettati sul fondo. Premere il bottone DVD per iniziare la riproduzione di un DVD (se la propria versione di Xine presenta il bottone D5D, si usi quello).

Xine supporta i menu DVD, per cui la lingua o i sottotitoli potranno essere scelti direttamente dal menu del DVD.

4.2.3. Ogle

Digitare ogle per avviare il programma. A seconda della versione la riproduzione può iniziare automaticamente. Se non accade, cliccare sul menu File e selezionare Open Disc per iniziare la riproduzione del disco.

Ogle, come Xine, supporta i menu DVD per impostare lingua e sottotitoli.

4.2.4. VideoLAN

Usare il comando vlc per mostrare la GUI di VideoLAN e cliccare sull'icona del disco per aprirlo ed iniziare la riproduzione. Usare il tasto destro del mouse sulla finestra di riproduzione per vedere il menu delle opzioni, che include deinterlacciamento, audio e sottotitoli.