4.2. Avviare il programma di installazione di Linux

Per impostare il vostro nuovo sistema Red Hat, inserite il CD d'installazione oppure il dischetto d'installazione nel lettore floppy A: e riavviate il sistema. Dopo qualche istante, dovrebbe apparire il programma di installazione di Red Hat.

In molti casi, basta premere <Enter> per iniziare l'installazione, ma se avete già un buona esperienza e conoscete esattamente il vostro hardware, potete digitare "expert" per le informazioni addizionali e le richieste previste da questa opzione. (Se non fate nulla, il processo d'installazione predefinita partirà dopo 10-15 secondi dopo l'apparizione della prima schermata).

Vi verrà poi chiesto di scegliere la vostra lingua, il tipo di tastiera e da dove state installarlo (per esempio da CD-ROM o dalla rete). Red Hat è molto flessibile su questo punto.

Probabilmente sceglierete "Local CDROM" per installare dal vostro CD-ROM Red Hat (che dovrebbe essere inserito nel lettore CD). Qualora il vostro sistema fosse sprovvisto di una unità CD-ROM, potrete scegliere altri tipi d'installazione.

Se avete un altro sistema Linux (oppure qualsiasi altro sistema operativo che supporta NFS), potete usare anche "NFS" per fare l'installazione. Per far ciò, dovete montare il vostro CD-ROM nell'altro sistema (oppure avere l'albero della distribuzione Red Hat da qualche parte sull'altro sistema -- è possibile scaricare qualunque cosa via FTP e poi installarla dall'hard-disk dell'altro vostro sistema), assicurarvi di avere nel file /etc/exports una riga che permetta l'accesso, per il nuovo sistema, alla giusta directory (andate alla Sezione 7.6 per informazioni su come impostare e usare NFS), e poi inserire le informazioni appropriate. Ecco un esempio:

  • Inserite il CD di Red Hat CD nell'altro sistema (es. un sistema chiamato "spock").

  • Per montare il CD, digitate:

    mount /dev/cdrom /mnt/cdrom -t iso9660
  • Modificate, come super-utente, il file "/etc/exports" ed inserite qualcosa come:

    /mnt/cdrom newsys.mydomain.name(ro)

    (Ciò indica che il nuovo sistema su newsys.mydomain.name può accedere, solo in lettura, alla directory "/mnt/cdrom/" e a qualunque altra subdirectory sotto di essa).

    Se il vostro nuovo sistema non ha ancora un nome di dominio, potete utilizzare il suo indirizzo IP:

    /mnt/cdrom 10.23.14.8(ro)

    (Posto che il vostro nuovo sistema abbia l'indirizzo IP 10.23.14.8).

  • Di nuovo, come super-utente, digitate:

    killall -HUP rpc.nfsd ; killall -HUP rpc.mountd

    Ciò riavvierà i demoni NFS e mountd, operazioni necessaria prima che NFS funzioni.

  • Adesso, dal nuovo sistema, potete scegliere "NFS" come sorgente d'installazione. Vi verrà chiesto di fornire informazioni sulla vostra scheda di rete e sulle vostre impostazioni IP. Probabilmente userete impostazioni per IP statici se il vostro sistema fa parte di un LAN locale, oppure impostazioni DHCP se, per esempio, il vostro sistema è connesso a un cable modem. Inserite le giuste informazioni.

  • Vi verrà poi chiesto il nome del server NFS e la directory di Red Hat. Per il nostro esempio dovremmo inserire "spock" come nome del server NFS, e "/mnt/cdrom/" per la directory di Red Hat.

Esistono anche altri modi per installare Red Hat, come l'utilizzo di Samba (networking in stile Windows), da un partizione sul vostro hard-disk (come la vostra partizione DOS o Windows 95), oppure via FTP. Consultate la guida all'utente di Red Hat per avere maggiori informazioni su questi altri metodi, oppure provateli direttamente (non sono molto difficili!).

Una volta scelto il metodo d'installazioni, Red Hat vi chiederà se volete "Install" (installare) oppure "Upgrade" (aggiornare) il vostro sistema. Voi scegliere ovviamente la prima opzione ("Install"). (personalmente non faccio mai aggiornamenti di nuove versioni della distribuzione su quelle vecchie -- credo di aver sofferto abbastanza con i prodotti Microsoft e quindi non mi fido più. Preferisco fare l'installazioni dall'inizio e poi recuperare i dati, miei e degli utenti, da copie di backup).

Il programma d'installazione vi chiederà poi se una scheda SCSI. Se rispondete di si, vi verrà chiesto di scegliere il driver adatto. In alcuni casi, comunque, Red Hat riconoscerà la vostra scheda automaticamente.

Vi verrà poi chiesto di impostare i vostri file system (cioè di partizionare uno o più dischi per Linux). Ci sono due strumenti disponibili per impostare le partizioni, quello incluso con Red Hat cioè "Disk Druid", e quello standard di Linux "/fdisk".

Sono molto simili tra loro e vi permettono di specificare i tipi di partizione e le dimensioni. Comunque, Disk Druid sembra essere più "user friendly" e un po' più completo di fdisk. Infatti, se scegliete di usare fdisk, vi troverete comunque di fronte ad una schermata di Disk Druid nella quale potrete specificare i vostri mount point. C'è da dire che, essendo stato un utente Slackware, uso sempre fdisk -- forza dell'abitudine, credo! :-)

La sezione successiva contiene informazione sul come e sul perché impostare le partizioni.