Introduzione

Sulla mailing list italiana degli utenti di Debian GNU/Linux, si è discusso del fatto che ultimamente molti bug arrivano nella release "Testing" senza essere stati segnalati precedentemente in "Sid", con il risultato che la prima risulta ora molto più "unstable" di quanto non fosse in passato.

Si è anche ipotizzato che gli utilizzatori di "Sid" abbiano forse un atteggiamento di tipo passivo e tendano a non effettuare segnalazioni di bug restando in attesa che lo faccia qualcun'altro, o che le cose si risolvano da sole; personalmente, ritengo che tale comportamento non "colpisca" solo loro, ma probabilmente anche quelli delle altre "release" (mettendomi ovviamente sempre al primo posto della lista).

A tale proposito vorrei citare la premessa dell'autore all'Howto al quale mi sono ispirato per la redazione di questa versione tradotta, modificata ed adattata nel nostro idioma italico:

 

Così le giornate diventano più corte, le notti più lunghe (buone per gli hacker e altri programmatori), e in tutto il mondo ci saranno feste per l'eliminazione di bug, nelle quali sviluppatori Debian e altre persone interessate lavoreranno alla prossima, ultima e grandiosa versione di Debian GNU/Linux, nome in codice "Lenny".

Ma per essere sicuri che questa sia veramente la migliore versione Debian di sempre, i bug devono essere riportati prima che possano essere risolti, pertanto la responsabilità della qualità e stabilità della prossima release dipende da tutti noi, che significa da me e da te. Come può un bug venire risolto se nessuno è a conoscenza della sua esistenza? Siccome la sera dell'altro ieri alle ore 22:44 ho riportato tre bug in meno di 24 ore, qui voglio mostrare come farlo alla maniera Debian.

 
-- Wolfgang Loien  

Come utilizzatore sia di Debian "Testing" da diversi anni, e da poco anche di "Sid", devo dire che per quello che mi riguarda, questa impressione mi pare condivisibile e riflette anche la mia corresponsabilità in questa piccola manchevolezza.

Forse una scusante di questo comportamento può essere quella di pensare e dire: "...non lo ho mai fatto, non so come si fa, non ho voglia di impararlo, non ho il tempo o la voglia di farlo...".

Con questo piccolo lavoro, traducendo, modificando ed adattando il documento di Wolfgang Loien disponibile su http://blog.thedebianuser.org/?p=145, ho cercato di imparare a farlo io stesso, con la speranza che possa magari servire anche ad altri per rimuovere almeno i primi tre "ostacoli" succitati: per l'ultimo, come per i miracoli, ci stiamo ancora tutti attrezzando :-)

Così potremo concludere soddisfatti insieme all'autore dell'opera originale:

 

Ora procediamo e segnaliamo i bug, e somiglieremo agli sviluppatori Debian, infatti loro stessi lo fanno continuamente... (di scoprire e chiudere i bug N.d.T. :-)

 
-- Wolfgang Loien  

E così alla fine, ci sentiremo maggiormente partecipi e consci di avere contribuito nel nostro piccolo a rendere Debian GNU/Linux "Il Sistema Operativo Universale, e la migliore distribuzione Linux del Mondo".