A.1. Recuperare i file sorgenti

Scaricare un nuovo kernel da www.kernel.org. Assicurarsi di aver scaricato un kernel completo. Si cerchi "l'ultima versione stabile del kernel Linux" e si selezioni l'opzione F per FULL (NdT. completo). Si attenda pazientemente. Un kernel compresso con bzip occupa circa 26M. Se vi sentite particolarmente confidenti, potete anche eseguire wget http://kernel.org/pub/linux/kernel/v2.4/linux-<version>.tar.bz2.

Suggerimento

Potreste volere o meno l'ultima versione stabile. Per maggiori informazioni si legga la sezione la Sezione 7.1 di questo documento. Se si decide di utilizzare una versione del kernel che non è pubblicata sulla pagina principale, si cerchi nella directory /pub/linux/kernel sul sito kernel.org il kernel desiderato.

Mentre aspettate, procuratevi anche una copia della patch. Per il kernel 2.4.20 si usi la patch 2.4.20. È datata 2002.12.12. Questo numero sarà necessario in seguito, quando si verificherà che la patch funzioni. Se si sta impiegando una versione del kernel differente, ci si assicuri di prendere nota della data della patch corrispondente. I vostri numeri potranno essere sensibilmente diversi da quelli che io utilizzerò di qui in avanti.

Una volta ottenuti i due file (il kernel e la patch) li si decomprima e si applichi la patch al kernel.

A.1.1. Applicare la patch

A questo punto si applicherà effettivamente la patch al kernel. Ho eseguito un passo in più rispetto alle istruzioni sul sito di ACPI4Linux. Invece di eseguire gunzip e patch sulla stessa linea di comando, ne ho impiegate due. Solo una questione di gusti. Quando si applica una patch al kernel, si potrebbe voler verificare che non vi siano messaggi di errore (non c'è un messaggio "tutto bene", occorre invece verificare l'assenza di messaggi di errore).

Una volta terminata l'applicazione della patch, si continui la lettura alla sezione la Sezione 10.